Nel mio piccolo mondo i peperoni sono una delle gioie indiscusse dell’estate (insieme alla parmigiana di melanzane, ça va sans dire). Che siano rossi, gialli o verdi, alla griglia o sotto forma di caponata, sono una delizia che non può mai mancare a tavola nei mesi di luglio e agosto.
Il problema è – come spesso accade – una stagionalità molto ristretta, che ci “obbliga” a farne scorta solo a “fin che ce n’è”. Niente paura, la rubrica Sempre Freschi nasce proprio per questo: ecco la nostra guida per conservare i peperoni fino all’inverno!
Frigorifero o dispensa?
Annosa domanda per cui spesso si litiga (o per lo meno a casa mia). Non esiste una risposta univoca, per una ragione molto semplice: il tutto dipende dalla temperatura della casa.
Seguite quindi la classica regola: se la casa è fresca potete conservare i peperoni nella stanza dispensa, se la casa è calda spostateli invece nel vano dedicato a frutta e verdura del frigorifero.
Congelare i peperoni
Tra le diverse modalità di conservazione dei peperoni, il congelamento è sicuramente il più utilizzato: semplice, veloce, adatto anche a chi non è un grande chef.
Potete conservare i peperoni in freezer al naturale oppure già cotti con la vostra ricetta preferita. Nel secondo caso la metodologia è semplice: preparate il piatto e utilizzate una vaschetta per alimenti in plastica o in alluminio per riporre il tutto in freezer. Easy.
Per congelare invece i peperoni al naturale avrete bisogno di 3 cose: una teglia (o un piatto), della carta forno e dei sacchetti per il freezer.
Lavate i peperoni, tagliateli in falde o a pezzetti ed eliminate i semi. Riponeteli quindi per qualche ora in freezer, sulla teglia ricoperta da carta forno. Una volta congelati spostateli in un sacco frigo e il gioco è fatto!
Peperoni sott’olio, sott’aceto e in agrodolce
La tradizione culinaria italiana è ricca di preparazioni in barattolo, una leccornia da godersi come accompagnamento a molti piatti oppure come condimento per crostini e antipasti.
Esistono tante ricette di peperoni sott’olio, sott’aceto e in agrodolce tante quanto sono le città italiane: non resta che trovare quella che più si avvicina ai propri gusti e provare!
La mia preferita è la variante siciliana dei peperoni in agrodolce, la vostra?
Conservare i peperoni al naturale
L’ultimo metodo è sicuramente il più sano e prevede l’arrostire i peperoni per poi conservarli in vaso. Il procedimento richiede un po’ di pazienza, ma è veramente semplicissimo.
Occorrente
- Peperoni
- Barattolo in vetro con chiusura ermetica
- Sacco Frigo Virosac
- Carta Forno Virosac
Procedimento
- Rivestite una teglia di carta forno, tagliate i peperoni in falde e arrostiteli in forno a 180°C per circa 40 minuti.
- Chiudete i peperoni in alcuni sacchetti per frigorifero, per una mezz’ora circa. Dopo questo passaggio sarà facilissimo spellarli, grazie al vapore generato all’interno. Conservate il succo che si sarà formato ed eliminate i semi.
- Inserite a questo punto i peperoni nel vasetto in vetro, aggiungendo il loro stesso succo (ed eventualmente un po’ di acqua).
- Sterilizzate quindi il tutto, lasciando il barattolo (avvolto in un canovaccio) in una pentola d’acqua che bolle per circa 30 minuti.
Pongo una domanda:anche i peperoni in agrodolce si possono congelare???
Buongiorno Nunzia,
personalmente te lo sconsiglio. Per quella che è la mia esperienza si conservano perfettamente in vasetto!
conservando i peperoni “al naturale” si possono salare in fase di cottura al forno??? inoltre si possono aromatizzare con aglio e prezzemolo quando si mettono nei vasetti ??
Buongiorno,
certamente! Personalmente però preferisco salarli successivamente, quando intendo mangiarli, così che non diventino troppo sapidi.
Puoi utilizzare invece tutte le erbe aromatiche che preferisci in vaso!