Zuccherini e gustosi, i fichi concentrano la loro massima produzione in pochissimo tempo durante l’estate e sono difficilissimi da trovare il resto dell’anno: ma allora come conservarli?
Scopriamo diversi modi per assaporare la loro dolcezza anche nei mesi più freddi.
La marmellata di fichi
Uno dei metodi più classici per gustare il sapore dei fichi nei mesi invernali è preparare la marmellata.
Trattandosi di un frutto molto dolce, basterà una quantità minima di zucchero.
Il procedimento è quello classico. Dai fichi ben maturi dovrete togliere la buccia, per poi disporli a pezzetti in una pentola di acciaio con acqua e succo di limone. Mescolate a fiamma lenta per mezz’ora circa o comunque fino a quando non verrà raggiunta la densità desiderata.
Dovrete versare il composto ancora caldo in barattoli sterilizzati, da chiudere ermeticamente quando la marmellata risulterà più tiepida.
I fichi secchi
Un’alternativa golosa alla marmellata, per la conservazione di uno dei frutti più zuccherini che ci siano, è l’essiccazione.
Anche in questo caso si tratta di un procedimento abbastanza semplice, per il quale sono necessari però un ampio spazio al sole, meteo favorevole e un po’ di pazienza.
Dovrete disporre i fichi freschi, già giunti a maturazione, su un vassoio rivestito di carta forno e coprirli con una retina per proteggerli dagli insetti. A questo punto lasciateli essiccare al sole per almeno una settimana (in caso di clima umido saranno necessari più giorni).
Quando sarà terminato il periodo, sarà il momento di lasciarli dorare, passandoli in forno preriscaldato a 100°C per una decina di minuti (non prolungate troppo l’operazione, altrimenti i fichi risulteranno eccessivamente duri!).
Anche i fichi secchi andranno poi conservarti all’interno di barattoli sterilizzati.
I fichi caramellati
Un modo più originale per conservare i fichi è la loro versione caramellata (anche qui armatevi di pazienza perché ci vorrà un po’ di tempo!) .
Versate in una pentola di acciaio un bicchiere di vino bianco e disponete a strati i fichi interi, con abbondante zucchero e alcuni spicchi di limone. Coprite il tutto con un coperchio e lasciate riposare per una notte.
Il giorno successivo scopriteli e lasciate cuocere a fiamma bassissima per 8-10 ore, senza mai mescolare.
La cottura sarà ultimata quando il liquido risulterà di un colore simile al caramello e a questo punto i fichi potranno essere conservati in vasi di vetro sterilizzati.
Come conservare i fichi congelati
Vi state chiedendo se c’è un metodo molto più rapido per conservare i fichi? Ebbene sì, i fichi possono essere conservati anche in freezer.
Per farlo, però, dovrete scegliere accuratamente i fichi migliori, quelli senza ammaccature e non troppo molli.
Inoltre, prima di procedere al congelamento, andranno puliti con molta attenzione (non lavateli, altrimenti perderanno troppa acqua): sbucciateli tamponandoli con un canovaccio umido.
A questo punto disponeteli ben distanziati su delle ampie vaschette in alluminio lasciandoli in freezer per qualche ora. Una volta congelati, conservateli nelle buste frigo per massimo 6 mesi.
Avendo una pianta di fichi in giardino ed essendo molto generosa, anche quest’anno lo è.
Non potendo quest’anno fare la marmellata, (avendo un problema di salute), ho chiesto se si possono surgelare e poterli mangiare in periodi invernali.
Spero in bene e se mi vengono buoni.
Certo Teresa, come suggerito nell’articolo è possibile congelare i fichi.
Scegli accuratamente i frutti migliori, senza ammaccature e non troppo maturi, puliscili con attenzione con un canovaccio umido e disponili ben distanziati su delle ampie vaschette in alluminio.
Ti basterà riporli in freezer per qualche ora e poi trasferirli nei sacchi gelo.
Si conservano al meglio per massimo 6 mesi.
Fatemi sapere.
Grazie