Perché si nomina sempre più spesso il sottovuoto quando si parla di conservazione? È presto detto: è una tecnica molto semplice, funzionale e garantisce molti vantaggi, tra i quali spicca senza dubbio la capacità di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche dei cibi, anche dopo molto tempo.
La storia del sottovuoto
La tecnica del sottovuoto viene brevettata nel 1932 in Francia, ma solo negli anni Sessanta il sacchetto utilizzato inizia a essere commercializzato.
La sua diffusione cresce sempre di più, tanto che nel decennio successivo un importante chef francese – Georges Pralu – inizia a introdurre il sottovuoto anche come metodo di cottura.
In Italia la fama arriva solo nel 1993 grazie allo chef Antonio Ghilardi, con il volume Il sottovuoto in cucina. Il concetto, la tecnica, le ricette.
Con la commercializzazione della macchina per sottovuoto domestica, negli anni successivi, la tecnica si diffonde ancora di più, fino a raggiungere la fama che ha ancora oggi.
Cosa conservare sottovuoto?
Praticamente tutto.
A questo link trovi una semplice guida, dove scoprire quanto puoi conservare sottovuoto gli alimenti principali. Da stampare e appendere in cucina!
Non fermarti però ai prodotti freschi: il sottovuoto è ideale anche per sughi, contorni già cotti, creme e salse. Provare per credere.
Sottovuoto: come si fa?
Il meccanismo grazie al quale mettere sottovuoto un alimento è in realtà molto semplice. È sufficiente inserire in un apposito sacchetto (come Vuotosac) l’alimento desiderato. A questo punto sarà sufficiente aspirare l’aria dal sacchetto, attraverso la macchina per sottovuoto.
Togliendo l’ossigeno, sarà possibile prevenire il deperimento troppo rapido degli alimenti!
Vuotosac, la soluzione per te!
Come puoi ben immaginare, il sottovuoto è davvero efficace solo se viene utilizzato un sacchetto di ottima qualità. Noi mettiamo in campo diversi prodotti, che variano per pezzatura e dimensioni, di modo da esaudire tutte le tue esigenze.
Cosa garantisce Vuotosac:
- prodotto in Italia, sinonimo di elevata qualità;
- totale assenza di una sostanza sospetta come il Bpa (spesso usata in prodotti destinati alla conservazione);
- maggior igiene grazie alla chiusura ermetica;
- lunga durata del cibo grazie all’effetto barriera rispetto all’ossigeno e ad altri componenti atmosferici.
Scopri tutte le varianti del nostro Vuotosac:
- formato standard: 20×30 cm, 20 sacchetti;
- formato medio: 25×35 cm, 13 sacchetti;
- formato grande: 30x40cm, 10 sacchetti.
Manca solo che tu ti metta all’opera, ovviamente con Vuotosac!
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