Vittorio Veneto

Le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra non si sono ancora concluse: dopo l’Adunata degli Alpini a Treviso e le molte iniziative proposte lo scorso anno, fino al 14 gennaio a Vittorio Veneto si terrà la mostra “Vittorio Diciotto”, un’esposizione dedicata alla città durante il periodo dell’occupazione austro-ungarica.

La mostra presenta una parte dell’incredibile collezione privata di Walter Menegon, già autore nel 2008 del volume “Il Vittoriese nella Grande Guerra”.

Appassionato di storia della Grande Guerra e in particolare di documenti postali, quarant’anni fa Menegon iniziò a raccogliere alcune cartoline fotografiche che si scambiavano le truppe.

Si trattava di una novità assoluta: non venivano più spedite cartoline tipografiche come in precedenza, ma vere e proprie fotografie, testimonianze accurate dei luoghi e di un’epoca.

Vittorio Diciotto

Menegon proseguì instancabile e grazie a mercatini, cataloghi d’asta e contatti con altri appassionati, oggi la collezione conta in totale circa 10.000 reperti tra documenti, cartoline, fotografie e lettere. Le sue testimonianze sono un patrimonio ricchissimo che racconta gli anni dell’occupazione in modo unico.

Nel suo repertorio oltre un migliaio di immagini documentano in particolare la condizione del territorio vittoriese nel periodo dell’invasione: da qui l’idea di una mostra dedicata agli anni finali della guerra, tra il 1917 ed il 1918.

La mostra espone in totale 42 fotografie, scatti che ci restituiscono un ritratto di Vittorio Veneto com’era esattamente cent’anni fa, al termine della Grande Guerra. Alcune di queste immagini erano già state pubblicate nel volume del 2008 e riproduzioni compaiono nel Museo della Battaglia; altre vengono esposte invece al pubblico per la prima volta proprio qui, nella splendida cornice del Museo del Cenedese.

Esposizione Vittorio Diciotto

Foto © Museo del Cenedese

La mostra “Vittorio Diciotto”, organizzata dall’Associazione Culturale MAI nell’ambito della Rete “Luoghi d’Arte” per la valorizzazione del territorio, sarà aperta ai visitatori sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 con ingresso gratuito.

Condividi: