Ogni anno nel periodo natalizio compare nelle case il classico presepe: una grotta, una culla, Giuseppe e Maria, un bue e un asinello, circondati poi dai personaggi più vari a seconda della fantasia di ognuno.

Non tutti sanno che questa tradizione deriva da San Francesco d’Assisi, che diede vita nel 1223 al primo presepe della storia: un presepe vivente, per la precisione.

In seguito a un viaggio in Terra Santa San Francesco chiese a Papa Onorio III di poter mettere in scena una rappresentazione della natività nel piccolo borgo laziale in cui risiedeva all’epoca e che tanto gli ricordava Betlemme, Greccio.

Scelse quindi una grotta, ci fece portare una mangiatoia – “praesepium” in latino significa appunto mangiatoia -, un bue e un asinello, e la notte del 24 dicembre nacque il primo presepe vivente della storia. Niente Giuseppe e Maria all’epoca, negli anni però la tradizione si arricchì di sempre nuovi personaggi.

Dove vedere oggi le più belle rappresentazioni del presepe vivente in Veneto? 

Il presepe vivente ad Annone Veneto, Venezia

Rispetto a quel primo presepe di San Francesco, ad Annone Veneto la scena si è arricchita fino ad accogliere oltre 200 comparse nel grande parco di San Vitale, dove scenografie accurate riproducono l’intera Betlemme e i mestieri del tempo.

L’ingresso è libero e il presepe aprirà al pubblico la sera del 24 dicembre, dopo la messa delle 23.00.

Il presepe vivente a Revine Lago, Treviso

A Revine Lago, tra le colline del Prosecco, vengono messe in scena due storie differenti: la prima parte, proposta il 26 e il 30 dicembre, racconta le vicende a partire da Adamo ed Eva fino alla natività di Gesù, mentre la seconda, il 6 e 7 gennaio, introduce l’arrivo dei Magi.

Le rappresentazioni durano circa un’ora e mezza e si avvalgono di 80 figuranti in costume d’epoca.

Il presepe vivente a Codiverno, Padova

Anche a Codiverno, nel comune di Vigonza, vengono coinvolti oltre 150 figuranti per mettere in scena uno dei presepi viventi più visitati della provincia.

La natività è rappresentata al termine di un cammino durante il quale si scoprono diverse scene dal Vecchio e Nuovo Testamento, aggiornate anno dopo anno per offrire un percorso sempre nuovo a seconda del tema scelto.

Il presepe vivente aprirà al pubblico il 25 dicembre alle ore 16.00, il 6 e 7 gennaio si potrà assistere anche alla sfilata dei figuranti.

Il presepe vivente a Villaga, Vicenza

Il più bel presepe vivente in Veneto è probabilmente quello messo in scena nelle grotte preistoriche di Villaga, sui Monti Berici.

In questa scenografia affascinante il 29 e 30 dicembre prenderanno vita dieci quadri che rappresentano il tema “L’Arte del Nascere”, opere di Giotto, Caravaggio e altri riprodotte fedelmente dai figuranti guidati dal regista Antonio Gregolin.

Per l’edizione 2017 è stato previsto un biglietto d’ingresso al costo di 5€, un piccolo contributo per sostenere il grande lavoro degli organizzatori e portare avanti la tradizione secolare del presepe vivente.