
Quando le temperature si alzano, è facile che gli alimenti vadano a male velocemente, con conseguenti sprechi. Bastano però poche semplici azioni per conservare il cibo in estate in maniera efficiente, per la gioia del portafoglio e della nostra salute.
Spesso non ci si pensa, ma il cibo avariato (anche leggermente, a causa della temperatura) non è solo uno spreco, ma anche un pericolo: può causare gastroenteriti e tossinfezioni.

Foto © Miele
A ogni alimento il giusto scomparto del frigorifero
La maggior parte degli alimenti freschi che consumiamo viene conservata in frigorifero. Sapete esattamente in quale ripiano posizionare i diversi cibi?
- 7-10 °C: in questa zona, solitamente posta in basso con dei cassetti scorrevoli, va conservata la maggior parte della verdura. Anche alcuni frutti come pesche e albicocche vanno riposti qui quando la temperatura della cucina diventa troppo alta.
- 4-5 °C: qui vanno conservati latte e uova (ai quali è solitamente dedicata una parte dello sportello laterale), formaggi, salumi e dolci a base di crema o panna.
- 0-2 °C: è l’area dedicata a pesce, carne, molluschi e crostacei.
Se la temperatura della stanza non è troppo alta, cercate di conservare le verdure che lo consentono (come le zucchine e i cetrioli) e la maggior parte della frutta fuori dal frigo. Ricordate: mai sotto luce diretta, mai vicino a fonti di calore.
Ricordatevi inoltre di suddividere al meglio i cibi (qui trovate la selezione di prodotti Virosac perfetti per la conservazione in frigorifero), per evitare contaminazioni di gusti: abbiamo scritto al riguardo diverse guide.

Foto © Instagram / ashleystrongphotography
Quanto conservare il cibo in estate?
Cibi diversi, richiedono attenzioni diverse. Ecco alcuni punti chiave da ricordare:
- Frutta e verdura
Se dovete metterla in frigorifero, lavatela e asciugatela prima accuratamente. Se invece verrà lasciata fuori, a temperatura ambiente, cercate di consumarla entro qualche giorno. - Pesce
Appena acquistato va lavato, pulito ed eviscerato; consumatelo quindi entro le 24h successive. - Latticini
Cercate di mantenervi il più lontani possibile dalla data di scadenza. Nel caso di preparati freschi, non superate mai i 4 giorni dall’acquisto o dall’apertura. Dei formaggi abbiamo parlato nel dettaglio, avete già letto la guida? - Carne
Pollo e tacchino possono essere conservati 3 giorni in frigorifero o fino a 6 mesi in freezer; il macinato va consumato entro 24 ore; la carne rossa e gli affettati non confezionati devono essere consumati tra i 2 e i 3 giorni dall’acquisto. - Uova
Mantenetele nella confezione e cercate di consumarle il prima possibile, indipendentemente dalla data di scadenza.
Qualche consiglio aggiuntivo
Esistono ovviamente altre best practice da non dimenticare, soprattutto in estate.
- Evitare contaminazioni
I cibi cotti vanno da un lato, i cibi crudi dall’altro. Tutto va sempre chiuso in sacchetti o vaschette ad hoc. - Non interrompere la catena del freddo
Il tragitto dal luogo d’acquisto a casa dev’essere il più breve possibile. Munitevi di una borsa frigo o di un prodotto simile per i surgelati. - First In First Out
Il cibo acquistato per primo dev’essere anche il primo a essere consumato. - Il frigorifero va tenuto chiuso il più possibile
Apritelo e chiudetelo velocemente, per evitare sbalzi di temperatura all’interno.
Lascia un commento