Cosa significa per voi primavera? Qui in Triveneto spesso è collegata agli asparagi, una delizia delicata disponibile solo con i primi caldi.
Manca ancora qualche settimana all’arrivo della bella stagione, ma è sempre bene prendersi d’anticipo, soprattutto quando si tratta di conservare ortaggi pregiati come questi!
Le tipologie di asparagi
Iniziamo con una piccola guida: conoscete i diversi tipi di asparagi e le loro caratteristiche? Non ci addentriamo oggi nelle varianti più peculiari, ma ci soffermiamo sulle più comuni, disponibili (quasi) facilmente dall’ortofrutta di fiducia.
- Asparago verde: ha un sapore marcato e dolciastro, e non ha bisogno di essere pelato, a differenza delle altre tipologie. Esistono diverse varietà, che necessitano di un accompagnamento (come il veneto e il viterbino) oppure che sono talmente corpose da diventare un piatto unico (come il piemontese).
- Asparago bianco: è più pregiato e meno comune. La sua variante più ricercata (IGP) si coltiva a Bassano del Grappa e ha un gusto amarognolo e delicato. La consistenza è tenera.
- Asparago violetto: è una variante del precedente, tipica della Liguria, con una colorazione diversa determinata dalla luce. Rispetto all’asparago bianco ha un sapore più fruttato.
- Asparago selvatico: cresce spontaneo nei boschi, è molto fino e ha un sapore molto delicato.
Come conservare gli asparagi crudi
Come molti ortaggi, gli asparagi vanno conservati in frigorifero oppure in freezer, utilizzando qualche piccolo accorgimento.
Se li avete appena acquistati e li volete mangiare entro qualche giorno, conservateli come se fossero un bouquet di fiori: inseriteli in un vasetto pieno di acqua e manteneteli quindi in frigo fino al momento della cottura.
Volete invece mantenerli più a lungo? Lavateli accuratamente dalla terra, asciugateli e chiudeteli ermeticamente dentro ai sacchetti per freezer.
Come conservare gli asparagi cotti
Il procedimento in questo caso è molto semplice. Lavate a fondo gli asparagi, eliminando ogni residuo di terra, sbollentateli per circa 5 minuti e – una volta raffreddati – chiudeteli nei sacchetti per poi congelarli.
In alternativa preparate in anticipo la vostra ricetta preferita (ad esempio delle lasagne con asparagi e burrata), lasciatela raffreddare e congelate le singole porzioni utilizzando le vaschette per alimenti.
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