Con il loro colore che vira dal giallo al rosso e il loro gusto dolce e succoso, le pesche sono uno dei frutti più tipici dell’estate.
L’unico difetto è che si degradano molto velocemente: che siano lisce o vellutate, più le temperature si alzano e più questo tempo si riduce. Eppure con qualche trucchetto le potrai far durare più a lungo: scopriamo insieme come conservare le pesche d’estate (e non solo!).
In frigorifero
Se ne hai acquistate poche dal fruttivendolo e le consumerai nel giro di uno o due giorni, allora le puoi tranquillamente conservare a temperatura ambiente nel cesto della frutta.
Se invece ne hai una scorta un po’ più ampia, dovrai conservare le pesche al fresco per evitare che marciscano velocemente. Per riuscire a mantenerle intatte più a lungo possibile, non riporle in frigorifero sciolte, ma inseriscile in un sacco frigo per proteggerle dall’aria e dalla contaminazione con gli altri alimenti presenti.
Attenzione, ricorda che i sacchi frigo non sono tutti uguali! Per una conservazione ottimale e duratura, la scelta migliore è indubbiamente l’innovativo sacchetto Virosac DuraDiPiù, studiato appositamente per migliorare la conservazione di frutta, verdura e formaggi, rallentando la formazione di umidità prodotta dagli alimenti.
In congelatore
Vai letteralmente matto per le pesche e vuoi averne una scorta pronta in casa tutto l’anno? Beh, forse non lo sai, ma puoi anche congelarle!
Ecco come procedere:
- taglia le pesche a fette, privandole di buccia e nocciolo;
- disponile ben distanziate su una teglia ricoperta di carta forno o pellicola trasparente, così da formare un unico strato;
- riponi il tutto in congelatore fino a che non risulteranno solide
- a questo punto puoi suddividerle in porzioni nei sacchi frigo o nelle vaschette per alimenti (facendo sempre attenzione a lasciare dello spazio tra una fetta e l’altra per fare in modo che non si incollino tra loro).
- Ricorda di segnare all’esterno della confezione la data di congelamento: potrai conservare le pesche in questo modo per 8-10 mesi!
In vaso: le pesche sciroppate
Un metodo più classico per poterle conservare più a lungo è quello delle pesche sciroppate.
La ricetta per circa 1,5 kg di pesche è questa:
- lava le pesche, sbucciale e tagliale in quattro parti eliminando il nocciolo;
- riponile in vasetti di vetro;
- in una pentola prepara lo sciroppo facendo bollire 700 ml di acqua e 400 gr di zucchero per circa 10 minuti;
- versalo nei barattoli fino a ricoprire completamente le pesche;
- agita un po’ per eliminare ogni eventuale bolla d’aria, chiudili ermeticamente e infine sterilizza: in questo modo dureranno circa un mese.
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