L’ortaggio di cui parliamo oggi ci porta subito alla mente la voce di Lino Banfi: un retaggio pop che ci fa sorridere e ci fa subito venire voglia di orecchiette.

Le cime di rapa sono uno dei prodotti ortofrutticoli più conosciuti di Puglia e Campania, e sono parte fondamentale della cultura culinaria di entrambe le regioni.

Sono la stessa cosa dei friarielli? No, o meglio, non proprio. Provengono dalla stessa pianta, della quale i friarielli sono le infiorescenze (con gambo più tenero), mentre le cime di rapa… beh, sono l’intera pianta!

La conservazione non è affare da poco: la loro stagionalità di questo ortaggio è relativamente breve. Al Sud è possibile trovarlo da novembre ad aprile, mentre al Nord solo in ottobre-novembre e aprile-maggio.

Come conservare le cime di rapa in frigorifero

Un buon sacchetto per frigorifero, come DuraDiPiù Virosac, è sufficiente per conservare le cime di rapa al meglio: dovrai solo tagliare i gambi e riporre il tutto nel cassetto della verdura. In questo modo potrai conservarle fino a 2 settimane!

Come congelare le cime di rapa

Conservare le cime di rapa in freezer è molto semplice, ma spesso si commettono due errori che possono rovinare tutto:

  • non si puliscono accuratamente
  • si cuociono troppo

Il primo passo per un’ottima conservazione è infatti la pulizia delle cime di rapa.

  1. Inizia rimuovendo le foglie più spesse e la parte più dura dei gambi (puoi tagliarla o spezzarla). Per mantenere un buon gusto una volta scongelate, elimina anche le foglioline gialle o di un verde un po’ spento.
  2. Sciacqua le cime di rapa e lasciale in ammollo per una decina di minuti, fino a che tutta la terra non si sarà depositata sul fondo della terrina.
  3. Risciacqua nuovamente sotto il getto d’acqua corrente, utilizzando uno scolapasta.

Una volta completata la pulizia puoi decidere se cuocere al vapore o sbollentare le tue cime di rapa: il segreto è una cottura molto breve, per evitare di rovinare le caratteristiche organolettiche dell’ortaggio.

Blocca quindi la cottura, nuovamente sotto il getto d’acqua, e lascia riposare su un canovaccio tutta la notte.

A questo punto puoi decidere se congelare le tue cime di rapa dentro una vaschetta per alimenti o in un SaccoFrigo, secondo le tue preferenze!

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Valeria Garbo
Scritto da Valeria Garbo
Social Media & Content Manager. Appassionata di musica, viaggi e buona cucina!