La rapa rossa, spesso chiamata barbabietola, è un ingrediente che in pochi utilizzano al giorno d’oggi, se non per ricette particolari. Eppure si tratta di un ortaggio ricco di benefici e ipocalorico, che può essere consumato sia crudo che cotto.
È ricca di fibre e povera di sodio, quindi aiuta a combattere la stitichezza e a ridurre la ritenzione idrica (perfetta per il periodo post-feste natalizie). Permette inoltre un’ottima assimilazione del ferro, come i peperoni, ed è quindi indicata nella dieta di chi è leggermente anemico.
Ci sono poi i rimedi della nonna, la cui efficacia può essere valutata di caso in caso. In molte zone di montagna (e non) si usa cuocere la rapa (sia rossa che bianca) per una decina di minuti in forno con del miele; in altre si lascia invece a fettine per un’intera notte su uno scolapasta appoggiato su una terrina, raccogliendo al mattino lo sciroppo che si è formato.
Il risultato? Un ottimo palliativo per la tosse grassa.
È ora quindi di aggiungere alla dieta settimanale anche la barbabietola: come conservarla però?
Conservare la barbabietola in frigorifero e freezer
Con i sacchetti DuraDiPiù Virosac la barbabietola si conserva veramente semplicemente: inserisci, chiudi e mantieni! In questo modo durerà dai 3 giorni alla settimana.
Per il freezer invece le alternative sono di diverso tipo.
Conservare la barbabietola cotta in congelatore
Una volta pulita e sbollentata, la rapa rossa può essere conservata in freezer dai 6 agli 8 mesi. Puoi tagliarla a fette o a julienne e mantenerla in due modi diversi:
- in una vaschetta in alluminio Virosac, che ti permetterà di adagiare le fette senza rovinarle;
- sottovuoto, utilizzando i sacchetti Vuotosac Virosac, per usare il minor spazio possibile in congelatore.
Congelare la purea di barbabietola
La crema di rapa rossa è un ingrediente di tendenza in moltissimi locali, soprattutto quelli molto attenti all’estetica del piatto. Il suo colore magenta, infatti, si presta benissimo alla preparazione di tapas vegane in perfetto stile Instagram.
Congelare questa purea è semplicissimo: è sufficiente prepararla (con un frullatore a immersione) e inserirla in un SaccoFrigo Virosac, facendo attenzione a eliminare il più possibile l’aria.
Altri modi per conservare la barbabietola
Ci sono moltissime altre preparazioni per gustare la barbabietola tutto l’anno: sott’olio, sott’aceto, come marmellata e così via.
Qual è la tua preferita?
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