
La conservazione degli alimenti spesso si affida a conoscenze popolari o a tradizioni familiari, a volte corrette, altre un po’ meno. Esistono alcuni usi che fanno spesso discutere, nonostante siano particolarmente frequenti. Si tratta di metodi che arrivano dal passato e che sono “duri a morire”, anche se l’evidenza del loro essere dannosi è ormai assodata.
Uno dei nemici principali di alcuni cibi è il freddo eccessivo: ecco quindi una lista di alimenti da non conservare in frigorifero – salvo qualche piccolissima eccezione stagionale.
1. Patate
Della conservazione delle patate abbiamo già parlato approfonditamente: richiedono una temperatura tra i 4°C e i 10°C e un luogo ben ventilato. Mai tenerle quindi in frigorifero: rischiano di acquisire un sapore acido e marcire velocemente.
2. Cipolle
Se avete già tagliato la cipolla, il frigo è il vostro migliore amico: un po’ di pellicola trasparente per proteggerla e il gioco è fatto. Il discorso cambia se ancora non l’avete toccata: in questo caso va conservata in un luogo fresco e asciutto, per evitare che marcisca.
3. Basilico
Conservare il basilico in frigorifero significa destinarlo a una morte certa: le foglie si scuriranno per poi marcirsi del tutto, raccogliendo nel frattempo gli odori degli altri cibi. Se volete mantenerlo fresco trattatelo come un bouquet di fiori freschi oppure congelatelo in freezer.
4. Caffè
Leggenda vuole che il caffè vada conservato in frigorifero: dimenticatela. Il caffè (macinato o in grani) va tenuto all’interno di un contenitore ermetico, in un luogo fresco, buio e asciutto. In caso contrario assumerà gli aromi degli altri cibi!
5. Banane
Volete banane nere ma non mature? Non credo proprio. Evitate allora di conservarle in frigorifero, perché il risultato sarà proprio questo!
6. Mele
La ragione per cui non conservare in frigorifero le mele è la stessa delle banane: si scurirebbero e perderebbero consistenza. Meglio il caro vecchio portafrutta.
7. Pane
Come gli altri alimenti citati finora, neanche il pane va conservato in frigorifero, perché potrebbe inumidirsi e prendere l’odore degli altri alimenti. Preferite piuttosto la credenza o il freezer, utilizzando un sacchetto di carta.
8. Olio
Per l’olio, soprattutto se extra-vergine di oliva, vale la stessa regola del caffè: va conservato in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce diretta del sole.
9. Agrumi
Arance, limoni, pompelmi e mandarini rischiano di inacidirsi se conservati in frigo. Utilizzate il classico portafrutta per gli agrumi ancora interi, o i nostri consigli sul limone se li avete già tagliati.
10. Pomodori
Sorpresi? Tranquilli, non avete sempre sbagliato conservando i pomodori in frigo. Non lasciateli però troppo a lungo, perché la fredda temperatura tende a far perdere il sapore pian piano, interrompendo la maturazione.
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