Tra fine estate e inizio autunno, la regina della tavola, è senz’altro l’uva! Ne esistono centinaia di varietà: dolce, aspra, acidula, chicchi grossi, piccoli, nera, bianca… tu quale preferisci?
Tra fine estate e inizio autunno, la regina della tavola, è senz’altro l’uva! Ne esistono centinaia di varietà: dolce, aspra, acidula, chicchi grossi, piccoli, nera, bianca… tu quale preferisci?
In questi giorni troverai senz’altro dei frutti dolci e vivaci che ti chiamano dalle bancarelle, dai mercati dei contadini e dai negozi di alimentari. È infatti tempo di frutti di bosco, che tutti amiamo!
Che tu li voglia utilizzare per dei dolci estivi fatti in casa o come snack da portare in ufficio o sulla spiaggia, non sempre li puoi consumare immediatamente, appena comprati. Anche se la bellezza di alcuni cestini ti porterebbe a divorarli immediatamente, lo sappiamo!
Conservarli non è affatto semplice, è anzi spesso una vera e propria sfida. A volte ti sembra di averli appena portati a casa e in un paio d’ore di ritrovarli già rovinati o ammuffiti.
Con il loro colore che vira dal giallo al rosso e il loro gusto dolce e succoso, le pesche sono uno dei frutti più tipici dell’estate.
L’unico difetto è che si degradano molto velocemente: che siano lisce o vellutate, più le temperature si alzano e più questo tempo si riduce. Eppure con qualche trucchetto le potrai far durare più a lungo: scopriamo insieme come conservare le pesche d’estate (e non solo!).
Spesso si pensa alle pere come a un frutto prettamente autunnale, ma la realtà dei fatti è che si possono trovare (quasi) tutto l’anno: ogni stagione ha la sua varietà, con un suo gusto ben definito.
A non cambiare tra una specie e l’altra è la modalità di conservazione, per mantenerle sempre pronte all’uso nel corso dell’anno. Quanti metodi conosci? Oggi diamo qualche consiglio per conservare le pere con facilità (e gusto)!